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Focus sulle Nazionali: Italia e Spagna

L'Italia si prepara ad affrontare due gare difficili contro le nazionali di Spagna e Germania. La Spagna deve accontentarsi della terza piazza pagando la magra figura dell'ultimo mondiale

Italia
14° posto nel ranking FIFA, scavalcata da nuove realtà calcistiche internazionali, la nostra nazionale si prepara ad affrontare due gare difficili, contro le dominatrici incontrastate della classifica nazionali: Spagna e Germania.

Conte perde Immobile, fresco di convocazione dopo un lungo periodo fuori dal giro e continua ad essere alla ricerca della punta trascinatrice. Eder è l'attaccante azzurro più quotato nei DFS, superando El Shaarawy e Pellè. Conte ha sempre fatto affidamento sull'italobrasiliano, che però da quando ha indossato la casacca neroazzurra, è rimasto ancora a secco di goal. Molto più in forma gli altri due sopratutto "Il Faraone" che; dal suo rientro in Italia, continua a stupire con giocate pazzesche. Un solo aggettivo per descrivere Pellè: finalizzatore.

A centrocampo fioccano le possibilità di accumulare bonus. I fantasy punteggi degli esterni, potrebbero riscontrare grandi variazioni, soprattutto grazie al modulo prediletto di Conte, che prevede i 3 centrali di difesa. I titolari potrebbero essere Candreva e Florenzi, con Giaccherini e Bonaventura pronti ad insidiarli. Grande lavoro arretrato, con la possibilità di sorprendere le difese avversarie, grazie a tagli profondi.
Se l'assenza di Chiellini dovesse farsi sentire, pronta la variazione di modulo, con Darmian ed Antonelli pronti ad aggredire le fasce. Capitan Buffon in porta, una garanzia.
Qualificazione all'Europeo conquistata agevolmente, mettendo a referto 7 vittorie, 3 pareggi e 0 sconfitte.

Spagna
Scavalcata da Belgio e Argentina nel ranking FIFA, la Spagna deve accontentarsi della terza piazza mondiale. Gli ispanici pagano la magra figura dell'ultimo mondiale. La marcia d'avvicinamento a questo Europeo è stata quasi perfetta: 27 punti totalizzati, mettendo in fila 9 vittorie ed un solo pareggio.

Del Bosque, però, deve decisamente ripartire con un gruppo del tutto rinnovato dal Brasile, con giovani di sicura prospettiva che fanno ormai stabilmente parte della rosa. Storica l'assenza a centrocampo di Iniesta: il mezzo al campo il "tiki-taka" sarà gestito da due "canterani" come Fabregas e Busquets, accumulatori seriali di bonus passaggi. A rifinire Isco, piuttosto che Juan Mata, che potrebbe pagare il calo di condizione nel Manchester.

In avanti conoscenza italiana, con Morata, che guadagna la convocazione al fotofinish, grazie alle ottime prestazioni contro il Bayern e nel derby contro il Torino. Il "sempreverde" Aduriz, protagonista della sua migliore stagione con il Bilbao, insidia il posto da titolare all'attaccante juventino.